18 gennaio 2011

Da Canova a Modigliani, il volto dell'ottocento.


Oggi nutriamo lo spirito con una mostra che ho visto un po' di tempo fa e che sta per scadere....

A Padova, nella sede storica di Palazzo Zabarella, ancora fino al 27 Febbraio 2011 è possibile visitare una mostra che propone il tema del “ritratto” affrontato da diversi artisti lungo un periodo di circa 100 anni, nel corso del quale si sono succeduti importanti avvenimenti storici e sociali. Scelta, quella del tema monografico del ritratto nell'ottocento, ancora più interessante se si pensa che è proprio di questo stesso secolo l'invenzione della fotografia.
I due autori, Canova e Modigliani, individuati dai curatori della mostra come punto di partenza e punto d'arrivo dell'arco temporale entro cui si svolge l'indagine, ben rappresentano i profondi cambiamenti che hanno caratterizzato l'arte di questo secolo. In un susseguirsi di artisti dai nomi più o meno noti come Hayez, Appiani, Segantini, Boldini, Balla, Boccioni, che raccontano l'evolversi dell'arte italiana in un ambiente ricco di contaminazioni e scambi culturali con gli altri paesi europei, la Francia in particolare, ritroviamo quadri già noti, che è sempre piacevole apprezzare, accanto ad opere di autori minori e si scoprono nuovi capolavori che mostre tematiche come questa riescono a portare all'attenzione del grande pubblico.

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